vino ai trucioli…

Scritto da il 1 agosto 2006

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Mentre Paolo Marchi ci mostra in foto come sono fatti i famosi chips anche detti trucioli, Aristide riporta le posizioni di Confagricoltura e Coldiretti e lancia la proposta del web di indicare il tutto in etichetta. Penso che sperimentare sia giusto, ma sempre senza ingannare. E poi provo ad immaginare un futuro scenario di servizio, un’occasione importante in cui servendo il rosso migliore dirò ad esempio: “Nebbiolo 2006…per fortuna non più barricato ma… truciolato…” :-( che tristezza!

Come sommelier lavoriamo sul prodotto finito, ma penso sia giusto partecipare informandoci a questo scenario che si sta aprendo.

E intanto auguro buone ferie o almeno buon agosto ai compagni di avventura di Concordia!

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