la battaglia di Bagdad

scritto da il 12 settembre 2006

Volete un’esempio pratico e “reale” della frase: “un battito d’ali di farfalla a Pechino causa un terremoto a Londra”? Basta prendere le parole di Bush ieri: “La sicurezza dell’America dipende dal risultato della battaglia in corso nelle strade di Bagdad”.

Ora si pone il problema di dove combattere per la sicurezza di Bagdad. Sarà mica per questo che la follia terroristica riesce a continuare a colpire in tutto il mondo?

Bush ha poi avvertito che i terroristi ‘useranno le armi di distruzione di massa’,se ne entreranno in possesso. E questo è veramente preoccupante. Perchè se usandole vinceranno la guerra, fra quarantanni potranno convincersi che devono esportare la loro democrazia a tutti i costi. Un po’ come chi nel 1945 lanciava bombe atomiche su Hiroshima…

ps: forse la frase iniziale non citava proprio Pechino e Londra, i riferimenti sono puramente casuali.

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