lettera all’Avvocato

Scritto da il 21 novembre 2006

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E chissà che da lassù, dove stanno i Grandi, non possa risponderci…

Lettera aperta al Senatore Gianni Agnelli

Gent.mo Sen. Gianni Agnelli,
da taluni di noi torinesi molto amato e da taluni poco benvoluto; da taluni assai apprezzato e da taluni parecchio discusso; da taluni contestato e da taluni sostenuto e ammirato.
Il Suo contributo fu determinante per far assegnare a Torino il meraviglioso evento delle Olimpiadi invernali 2006. Lei, con il Suo ruolo “ibrido” di Politico, di Industriale e contemporaneamente di Cittadino torinese, riuscì ad ottenere ciò che la Politica da sola forse non avrebbe potuto acquisire: una manifestazione di rilevanza mondiale che tanto lustro e rilancio economico ha dato alla nostra Città.
Proprio ora che ancora una volta la Politica torinese nei suoi riferimenti nazionali si sta dimostrando debole, ed assiste impotente al lento scippo ” romano” della RAI torinese, al depredamento (dePRODamento?) della Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare e dell’Expo 2015
Proprio ora, anche coloro che non l’hanno mai molto amato, caro Senatore Agnelli, non possono fare a meno di rimpiangerLa.

Torino, 17/11/2006

Carlo Zanolini
Capogruppo VERDI per la Pace

tratto da CittAgora

4 Commenti per “lettera all’Avvocato”

  1. Emanuela scrive:
    21 novembre 2006 at 16:39

    Come tutti i Grandi ha avuto dei lati non condivisibili…
    ma non è assolutamente discutibile la sua importanza…NESSUNO dei “nostri” odierni politicanti ha un grammo della sua influenza a livello mondiale e del suo carisma….
    Il suo contributo per Torino 2006 non è stato determinante…il suo contributo è stato UNICO…senza l’Avvocato non ci sarebbero state, ne sono sicura.
    Poi possiamo discutere per giorni sui mille problemi causati a Torino dalla FIAT e dall’influenza di Agnelli.

    ciao
    Emanuela

  2. massimo.sozzi scrive:
    22 novembre 2006 at 08:36

    Forse, per la sua stessa Fiat, che pure amava tanto, non è stato un grande…ma è anche umano per chi ama tanto non essere razionale.
    Ciò, come hai sottolineato tu, non toglie che lui sia stato UNICO!
    E che oggi nessuno sia in grado di sostituirlo, lo rende ancora più Grande e noi più tristi!

  3. Carlo Zanolini scrive:
    16 aprile 2007 at 00:40

    Ringrazio molto il titolare del Blog, Massimo Sozzi, per aver avuto considerazione del mio scritto. Non sono abituato ad essere molto preso sul serio, per cui questa citazione del mio articolo mi ha fatto molto piacere.
    Carlo Zanolini
    Consigliere Comunale Capogruppo dei VERDI per la Pace
    Comune di Torino
    carlo.zanolini@inwind.it

  4. massimo.sozzi scrive:
    16 aprile 2007 at 08:15

    Grazie a Lei per la visita! E mi creda, le sue parole mi era piaciute e ancora oggi rileggendole mi colpiscono per la chiarezza di vedute!