ATTENZIONE: questo post e' piu' vecchio di 12 mesi. I commenti sono stati percio' chiusi. Per qualunque segnalazione usate la maschera contattami.

Aggiungo solo una cosa: possiamo licenziarli sti due cretini?

di Massimo Gramellini sulla Stampa: “Altro che aula sorda e grigia. Abbiamo un Parlamento in cui le donne litigano in bagno per stabilire dove Luxuria debba fare la pipì, un rivoluzionario riciclatosi onorevole millanta di aver piantato semi di marijuana nelle fioriere e, notizia di ieri, due radicali modernizzano il presepe di Montecitorio inserendo fra i pastori una coppia di bambolotti di Ken e una formata da due Barbie lesbiche per inneggiare ai diritti degli omosessuali. Beati loro che si divertono. E poveri noi, che abbiamo perso da tempo l’illusione che quel luogo rappresenti il sancta sanctorum della democrazia, ma conservavamo ancora la speranza che chi si accingeva a votare una Finanziaria di lacrime e sangue avesse almeno il pudore di farlo in maniera composta, non lanciando palline di carta addosso alla maestra ed esibendosi nell’equivalente di una gara di rutti.

Naturalmente gli interessati ci spiegheranno che dietro quei gesti da asilo infantile per ritardati sonnecchiano questioni importanti e serie: l’identità sessuale, le droghe leggere, le coppie non sposate.Ma la scelta di attirare l’attenzione su di esse con mediocri gag d’avanspettacolo è la prova di un rimbambimento, anzi rimbambinimento collettivo, che fa sembrare cretini anche i problemi. Le grandi battaglie civili si sono sempre vinte con il sorriso, mai però con lo sberleffo gratuito e sciocco, che per sconvolgere le regole del gioco riduce tutto a un gioco, compreso ciò che non lo è. Ci vorrebbe un bidello che gridasse: la ricreazione è finita. Ma l’unico autorevole che mi venga in mente è Fiorello.”

I commenti sono chiusi.