San Valentino

Scritto da il 14 febbraio 2007

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Io sapevo che non era mai esistito, però su Wikipedia ho letto che:” Valentino da Interamna (Interamna Nahartium (attuale Terni), 176 c.ca – Roma, 273) fu vescovo e martire cristiano. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica e successivamente dalla Chiesa anglicana: è considerato il patrono dell’amore universale e della città di Terni. Le sue reliquie, le uniche e autentiche riconosciute dal Vaticano, possono essere individuate in due regioni Italiane, in Sardegna presso la chiesa di Ozieri e in Umbria, suo paese d’origine e presso la Basilica di Terni.

Persecuzione e martirioFu convertito al cristianesimo ed ordinato vescovo da san Feliciano di Foligno nel 197. Conosciuto e festeggiato in tutto il mondo, san Valentino patì il martirio anche per aver unito in matrimonio, primo nella storia, una giovane cristiana ed un legionario romano. Valentino si trovava a Roma nell’anno 270 per predicare il Vangelo e convertire i pagani. Invitato dall’imperatore Claudio II il Gotico a sospendere il rito della benedizione degli sposi e a convertirsi al paganesimo, rifiutò di abiurare la propria fede tentando anzi di convertire l’imperatore al cristianesimo. L’imperatore ebbe rispetto di Valentino e lo graziò affidandolo, in una sorta di residenza coatta, ad una nobile famiglia.

Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano, succeduto a Claudio II il Gotico. L’impero proseguiva nelle sue persecuzioni verso i cristiani e i vertici della Chiesa di Roma e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Questo secondo arresto gli fu fatale: morì decapitato nel 270 o forse nel 273 (la data non è certa).

Il culto

È commemorato nel martirologio romano il 14 febbraio. Le sue spoglie furono sepolte sulla collina di Terni dove sorge la basilica in cui sono attualmente custodite, racchiuse in una teca; accanto, una statua d’argento reca la scritta: San Valentino patrono dell’amore. La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati viene tuttavia messa in discussione da taluni che preferiscono ricondurla a quella di un altro sacerdote romano, anch’egli decapitato pressappoco negli stessi anni.”

Buon San Valentino a tutte le persone che si vogliono bene!

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