il finale è…

Scritto da il 22 luglio 2007

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Un grazie di cuore ai telegiornali Rai, che ieri mentre mangiavo pranzo mi hanno fatto andare tutto per traverso! Eh si, perchè loro, i grandi giornalisti, non hanno di meglio da fare che raccontarti come va a finire un romanzo!

Chi mi conosce sa che sono assolutamente contrario alla pena di morte…ma in certi casi aiuterebbe solo a migliorare il mondo! Beh, visto che il romanzo in questione è Harry Potter, si potrebbe anche pensare a una prigione di Azkaban, dove ti annullano personalità e cervello… inutile! Perchè il cervello non rientra nella dotazione di chi ha fatto il servizio e di chi l’ha messo in onda.

Grazie rai…ma vaff..ulo!

Ps: leggendo qua è la, ho scoperto che la rai è in buona compagnia: mediaset, repubblica, ecc. Scommettete che quando uscirà il film e quindi ci saranno gli interessi (e gli avvocati) delle grandi major, con aria contrita e santerellina non vorranno dirvi il finale per non rovinare la sorpresa?!

7 Commenti per “il finale è…”

  1. mario scrive:
    23 luglio 2007 at 12:21

    Caro Massimo, pur ritenendo giusti e condivisibili il tuo sfogo e la tua incazzatura, credo che il problema sia un altro.
    Come per molte altre cose, ormai la stampa crea eventi attorno a qualsiasi avvenimento, spettacolarizzando il tutto all’inverosimile. E le conseguenze sono poi quelle che hai visto, con il finale di un libro svelato poche ore dopo la sua uscita.
    Tu citi le major, ma credo che anche le case editrici e chiunque faccia intrattenimento ormai gioca sul creare eventi, eventi che in questo caso rischiano di ritorcerglisi contro (anche se credo i lettori affezionati acquisteranno lo stesso il libro).
    “E’ il mercato, bellezza”, come diceva quel tale…

  2. massimo.sozzi scrive:
    23 luglio 2007 at 12:40

    Forse dal post usciva più incazzatura di quanta realmente ce ne fosse! Tanto l’audio l’ho tolto! 😉
    Hai ragione che giocano a creare eventi ma mi sta sorgendo un dubbio…gli si ritorcono contro o sono perfettamente consapevoli di tutte le conseguenze?!

  3. mario scrive:
    23 luglio 2007 at 12:49

    Visto il successo che l’operazione ha riscosso (leggo di librerie stracolme anche in Italia, dove le persone ci entrano generalmente solo sotto Natale) e immaginando che in settimana il libro sarà già schizzato in testa a tutte le classifiche di vendita, credo che loperazione sia studiata nei minimi dettagli e non vorrei – ma sono un vecchio malfidente – che dietro la divulgazione del finele non ci fosse prorpio la volontà della casa editrice o della stessa autrice.

    p.s.: ma l’assassino non era il maggiordomo?

  4. mario scrive:
    24 luglio 2007 at 12:31

    Sentivo ieri, molto di sfuggita alla radio, che negli USA il libro in oggetto ha venduto 8 milioni di copie, e nel Regno Unito viaggia sui 2 milioni. Quindi, finale svelato o meno, la gente compra, per la gioia dei autrice ed editore…

  5. massimo.sozzi scrive:
    24 luglio 2007 at 14:46

    E ciò può solo confermare le tue supposizioni da (neanche troppo) malfidente!
    Alla fine chi ci rimette siamo noi “contribuenti”, a cui non viene neanche lasciato il gusto e il piacere di scoprire il finale leggendo una pagina dopo l’altra…
    Ma, e lo dico da vero fans dei libri di Harry, sarà mica che questo piacere sia un po’ latitante come valore intrinseco dell’ultimo(i) libro?…

  6. mario scrive:
    24 luglio 2007 at 15:09

    Io, da assoluto profano del genere, non sapevo che anche in Italia è uscita la sola versione inglese.
    Non per fare il polemico, ma sarebbe interessante sapere quanti dei libri acquistati da noi verranno affettivamente letti e quanti faranno solo bella mostra di se – ennesimo status – sugli scaffali di casa, magari tra l’ultimo di Bruno Vespa e – che ne so – un Nome delle Rosa messi li a prendere polvere…

  7. mario scrive:
    24 luglio 2007 at 16:11

    ERRATA CORRIGE! Perlo di Vespa è mi scappa subito il congiuntivo: ovviamente era “fosse uscita”…