Massimo Sozzi blog
Scritto da massimo.sozzi il 19 settembre 2007
Giusto colpire la Microsoft con una bella multa?
Giusto…perchè…aspetta che trovo una scusa…ma dai, Bill G. è un po’ antipatichino e Windows fa sempre dannare tutti. Insomma, decisamente giusta la condanna…
Adesso però mi aspetto che anche quell’azienda che ha iniziato a vendere le macchine con il navigatore preinstallato venga multata. Perchè il caso è identico! Senza contare che adesso bisognerà incriminare Google per monopolio sui motori di ricerca (o su Internet stessa), Apple per la musica digitale con iTunes, Oracle per i database, ecc.
Scusate, però la multa per Media Player mi pare una inutile farsa. Sui miei pc, sui quali per mille motivi ho sempre avuto Windows, hanno sempre girato WinAmp e altri.
Il problema non è che la Microsoft detiene troppo potere, il potere è che manca una cultura informatica che permetta alla gente di saper usare il mezzo. Sarebbe bello se la multa appioppata a Bill servisse a creare un pochino di questa cultura. Ma finch’è lo standard su cui si punta è l’ECDL vedo poche speranze…
Ciao Massimo,
questa volta non sono molto d’accordo con alcuni punti da te esposti.
Non ritengo ad esempio il caso identico alla “macchina con il navigatore instellato”. Vero: ho limitate possibilità di installarne un altro. MA non c’è una macchina che detenga oltre il 90% del mercato automobilistico (e pertanto sia in posizione dominante a livello commerciale). Non solo: la stessa macchina ESISTE in versione SENZA navigatore. Che corrisponde peraltro alla sentenza: deve esistere una versione di Windows SENZA InternetExplorer e MPlayer (la cosiddetta verisione “Windows N”.
Inoltre bisogna riportare la questione AL TEMPO IN CUI VENNE CITATA MICROSOFT: 1998, con una cultura informatica generale ben al di sotto (di quella comunque bassa) attuale.
APPLE NON è secondo me in posizione dominante: gli MP3 posso benissimo comprarli da altre parti che non su ITUNES. Se io compro un IPOD originale ACCETTO che il mio fornitore sia ITUNES.
Men che meno ORACLE: la maggior parte dei db sono oramai compatibili com MySQL o PostGres (entrambi aperti), mentre una buona fetta del mercato CLOSED è comunque anche in mano SQL Server (Microsoft).
Concordo maggiormente su Google, ma per ora di che accusarli? Di aver vinto su Yahoo, Altervista e gli altri perché sono più bravi? Al più il monopolio di Google non è tanto sull’essere “il motore di ricerca più usato” quanto “l’agenzia pubblicitaria monopolista sul web” (specie dopo l’acquisizione di DOUBLECLICK dello scorso anno).
Mi avevano detto che c’era qualcuno nascosto che possedeva cultura informatica! 😉 Ma che venisse pure a contraddirmi non me lo sarei mai aspettato! 😉 Sto scherzando naturalmente (anche perchè stasera sono a cena proprio da Daniele!). E molto volentieri accolgo le puntualizzazioni.
Gli esempi delle aziende erano, escluso Google, volutamente un po’ forzati.
Ribadisco invece che per me il problema principale è la mancanza di una cultura informatica. Delle conoscenze che ti permettano di orientarti e scegliere liberamente.