Salone del vino a Torino

Scritto da il 25 ottobre 2007

ATTENZIONE: questo post e' piu' vecchio di 12 mesi. I commenti sono stati percio' chiusi. Per qualunque segnalazione usate la maschera contattami.

Si apre domani, venerdì 26 ottobre, la sesta edizione del “Salone del Vino” a Torino. La presentazione è chiara: un salone professionale destinato ai professionisti. Anche se non manca un momento, una giornata e mezza, dedicato al grande pubblico degli appassionati, magari senza titolo ma che in ultima analisi sono quelli che il vino lo comperano per berlo.

Parlavo ieri con un produttore che mi raccontava di alcune perplessità legate alla manifestazione: la posizione a metà autunno quando molti hanno l’uva da lavorare in cantina, lontana dalle grandi manifestazioni della primavera quando il vino nuovo sta per uscire. E poi la carenza di rappresentatività unita un po’ al disinteresse, almeno per lui, da parte di Torino. Ma nonostante i dubbi, la manifestazione la si prepara con entusiasmo e fiducia.

Comunque, in risposta a tutte le guide, ciò che guida oggi il mondo dei grandi produttori non è il tannino più morbido, l’uso sensato della barrique o i profumi floreali dei vini bianchi. Basta vedere che il convegno di apertura della manifestazione, organizzato con la collaborazione de “Il Sole 24 Ore”, che non è un giornale di cultura del buon bere, si propone di “accendere i riflettori sul tema Vino & Finanza. Si parlerà non solo di possibili quotazioni in Borsa, ma anche di tutti gli scenari economici e finanziari che riguardano il principale motore dell’agroalimentare e uno dei simboli del made in Italy: il pianeta vino”.

Chissà perchè ho la sensazione che il promoter stia per diventare più importante del sommelier?!

Ps: io sarò al Salone per i quattro giorni. Se passate di lì possiamo fare due chiacchiere, mentre vi faccio assaggiare qualcosa. Per le coordinate mandatemi un’email…

Ps2: io forse ho 1 o 2 biglietti per entrare gratis…richieste via email…

I commenti sono chiusi.