l’ispettore Guerra esce di scena

scritto da il 6 dicembre 2007

Non sono tante le serie televisive che nonostante il passare degli anni non stufano. La Squadra, giunta alla sua ottava serie, è una di queste.

Il segreto per cui ancora continua ad interessare? Secondo me l’imperfezione. Ogni personaggio ha dei difetti, piccole o grandi nevrosi, che lo avvicina alla vita quotidiana (o quasi, perchè non tutti in Italia fanno i poliziotti o i delinquenti).

E così dispiace un po’ quando un personaggio centrale come l’ispettore Guerra (interpretato da Massimo Bonetti) abbandona la Squadra perchè viene ucciso. Lo sappiamo che è tutto finto… lo sappiamo che è televisione… però un po’ dispiace.

Ma soprattutto vorremmo essere un po’ il sovrintendente Sciacca (Toni Sperandeo) della situazione che, incuranti del finto buonismo, mettono al muro il delinquente. Minacciano di pisciarli in faccia. E per una volta riescono a vincere.

Ma soprattutto vorremmo che, ciò che Sciacca dice venisse insegnato a chi sta per diventare poliziotto e anche a chi rischia di diventare delinquente:

“un poliziotto non può sparare, un poliziotto non può ammazzare… Voi, “uomini d’onore” potete sparare a un poliziotto e potete ammazzare un poliziotto. Chi ci ha le palle? Voi “uomini d’onore” o noi poliziotti?”

Anche sulla Rai si vedono cose belle qualche volta…

(le immagini sono tratte dal sito www.lasquadra.rai.it dove trovate anche altre notizie. Altre notizia anche su www.mymovies.it)

irrituale sarà lei!

scritto da il 5 dicembre 2007

«Irrituale». Così Clemente Mastella definisce le dichiarazioni rilasciate da Fausto Bertinotti a Repubblica, nelle quali il presidente della Camera definisce «fallimentare» l’esperienza di governo. «Normalmente – aggiunge il Guardasigilli – uno non entra a gamba tesa rispetto a processi politici in atto. Può lavorare, come è giusto che sia, perché non è sterilizzata la sua funzione di parlamentare o di leader di riferimento» (fonte Corriere.it).

Ma scusate, questo Mastella è lo stesso che non ha raggiunto neanche il 2% dei voti dell’elettorato italiano? Ed è lo stesso che, nonostante nemmeno il 2% degli italiani lo voglia, fa il ministro e continuamente minaccia di far cadere il governo?

Si, è lo stesso. Inutile sperare che si vergogni…

Comunque ci credo che Bertinotti si sia rotto le scatole, visto l’amore sbocciato tra Veltroni e Berlusconi…avrà pensato: siam mica tutti coglioni!

Ma poi, che cavolo vuol dire “irrituale”?!

problema Outlook risolto!

scritto da il 5 dicembre 2007

Non sono capace a scrivere post tecnici, ma questa volta ci provo. Perchè, dopo parecchio tempo che un problema con la posta elettronica mi infastidiva, sono finalmente riuscito a risolverlo. E sono decisamente soddisfatto!

Cosa capitava? Quando mi arrivava un’email indirizzata a me e ad altri in copia conoscenza, e rispondevo con “Rispondi a tutti” regolarmente perdevo un indirizzo… Sempre lo stesso e, quasi con spirito esoterico-magico, ero quello di Federica. Lo perdevo, cioè non veniva inserito tra destinatari della risposta, quando non era lei il primo mittente.

Il programma Outlook Express non mi aveva mai dato problemi e non me ne dava per altri aspetti. Ho cercato la soluzione con Google… nulla. Chiesto aiuto a riviste specializzate (?!) che mi hanno ignorato o dato le risposte più stupido-inutili. Chiesto aiuto alla Microsoft con risultati nulli.

Il problema era abbastanza fastidioso, visto il numero di email del mitico GvP…E visto che non credo all’anima esoterica del computer ho continuato a pensarci e…ieri sera/stamattina ho trovato la soluzione! L’account di Federica era caricato (anche se inattivo) in Outlook, il programma perciò (in automatico) non riteneva opportuno inoltrarle la risposta. Eliminato l’account = problema risolto!

Provare per credere!

Commenti disabilitati su problema Outlook risolto!

Qualcuno si sarà chiesto come si è conclusa l’avventura della telefonata? Qualcosa penso sia già trapelato dal mio post di domenica sull’elisir di lunga vita… Ma per tutti i curiosi ecco un resoconto più dettagliato della serata di venerdì…

Lui ha messo la casa…

Loro ci hanno preparato: 3 Grand Plateau de St. Malo e 24 perle di Normandia n°1. In più, omaggiati di un Pouilly Fumé e, con grandissima gentilezza, preparato una maionese free-aglio!!!

Grande Michael e un omaggio alla sua gentilissima signora che si è ricordata di me!

Ed ecco le perle…

Noi abbiamo pensato al bere…

Nell’ordine fotografico:

Franciacorta Brut – Contadi Castaldi
Maximum Rosè – Trento doc – Ferrari
Asti DeMiranda 2004 – Contratto
Champagne Cordon Rouge – Mumm
Champagne Brut 2003 – Jacquesson
Champagne Brut Réserve – Paul Bara
Domanine de grand maison Muscadet Sèvres et Maine 2002 – Langlois-Chateau
Champagne Brut Cuvee Charles de Gaulle 2002 – Drappier
Moscato Giallo 2006 Scuola Enologica S. Michele all’Adige
Metodo Cavazzani Brut 2005 – Foss Marai
Franciacorta Gran Cuvée Satèn – Bellavista

Alla prossima…

come vivere a lungo

scritto da il 1 dicembre 2007

Primo assunto dopo la serata di ieri sera: “non conosciamo nessuno che abbia mangiato ostriche e bevuto champagne tutti i giorni e che sia morto”.

Seguiranno dettagli sulla serata.