Massimo Sozzi blog
Scritto da massimo.sozzi il 20 maggio 2008
C’è stato un tempo in cui il tuo lavoro era leggere Kafka, Pirandello, Montale e anche un po’ di Freud. Il tuo lavoro era ascoltare chi li conosceva meglio di te. Il tuo lavoro era incontrare questi Personaggi, la loro vita e le loro storie. Magari attraverso qualche pagina da loro scritta.
Un bel lavoro davvero.
Peccato che te ne accorgi tanti anni dopo.
Ma ti accorgi anche che quel lavoro ha lasciato dei ricordi. Ti sembra ieri quando incontravi, in una Sicilia che cambiava per non cambiare, il Principe. Che ti portava al Caos e lì, in compagnia di Luigi ma non solo, ti ripromettevi per l’ennesima volta di non più fumare. E afferri, goloso di ricordi, una madeleine.
Con un pizzico, abbondante, molto abbondante, di soddisfazione ti accorgi che quel lavoro ti ha segnato. Per sempre. Per fortuna!
Chissà se mai leggerà queste righe? Se per caso così fosse…grazie Professoressa! Era un bellissimo lavoro!
Che bello!!! mi sono emozionata!
Grazie! 😉