carriere…

scritto da il 5 giugno 2008

Ogni tanto leggi delle notizie che ti fanno tornare indietro nel tempo. Come quella riportata dal Bollettino Salesiano: «Il XXVI Capitolo Generale dei salesiani tenutosi a Roma dal 23 febbraio al 12 marzo scorso ha eletto il nuovo consiglio generale che animerà per i prossimi sei anni la congregazione di Don Bosco. (…) dott. Claudio Marangio, economo generale, nuovo eletto (si tratta del primo salesiano laico eletto a questa carica, rompendo una tradizione che persisteva dai tempi di Don Bosco);(…)».

E ti ricordi…

Quando chiedevi perchè nella tua busta paga mancassero circa 1000 euro.

Quando ti veniva risposto che te ne avevano dati 80 in più.

Quando tu facevi presente che i dati che fornivano erano inventati.

Quando non ricevevi più risposte…

Chi non rispondeva più? Il dott. Marangio in persona? No!

Assolutamente no! Che poi, magari, mi becco una denuncia come mi aveva “promesso”, saltando in mezzo al cortile, un suo confratello!

Parlo dell’ufficio di cui lui era responsabile. Magari lui, quando mi rispondevano, non era neanche presente…

Ma si, 1000 euro cosa vuoi che siano? Cosa vuoi…

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la eno-settimana 5

scritto da il 5 giugno 2008

Vi ricordate che si era parlato di un possibile blocco di esportazioni del Brunello di Montalcino negli USA? Sembrerebbe che il Consorzio abbia trovato una soluzione.
Come riportato su www.vino24.tv, il Consorzio dei produttori del Brunello di Montalcino adotterà un metodo di analisi per garantire il suo Brunello come Sangiovese puro o, per dirla all’americana, “pure Sangiovese”.
Con un comunicato, il Consorzio dice che sarà creato un Board di Garanzia che “definirà i parametri analitici e gli strumenti operativi per garantire la purezza Sangiovese richiesta dal Disciplinare”
Tutto bene quindi? Forse no.
Su WineNews.it, viene riportato un comunicato dell’Isvea, uno dei laboratori più accreditati per le analisi sul vitigno Sangiovese. Dal comunicato emerge che “le certezze assolute non ci sono e non esistono. Sono tutte da conquistare: sulle analisi di profilo antocianidinico, al momento, non c’è una letteratura scientifica sufficiente da permettere una risposta certa, inconfutabile; servono studi molto approfonditi”.
Si riapriranno le porte americane per il Brunello?

Su www.vino24.tv si parla delle nuove denominazioni francesi. Per capirci, delle loro IGT, DOC e DOCG.
Il governo francese ha un piano quinquennale di modernizzazione del settore vinicolo che, nel tentativo di sviluppare la competitività del paese in particolare nell’export, ha pensato introdotto nuove e piu’ moderne classificazioni.
In particolare le modifiche saranno:
· Vignobles de France al posto di “vin de table�?
· IGP (Indication Géographique Protégée) al posto di “vin de pays�?
· AOP (Appellation d’Origine Protégée) al posto di “AOC�?
Come commenta Arzaman, è interessante notare che il piano quinquennale è un obiettivo nazionale per la Francia. Che si prepari un sorpasso dei cugini?

Paolo Marchi ci conduce in un ristorante davvero speciale: al Vino d’Enrico Bernardo, dove si sceglie cosa bere. E poi ti servono un piatto abbinato!

Per finire una piccola grande segnalazione: lunedì 9 giugno 2008, dalle 15.00 alle 20.00, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (TO) si svolgerà Ba&Ba. Ovvero: Barolo & Barbaresco. Organizzato dall’AIS Torino, si potranno degustare le anteprime dei due grandi di Langa: Barolo 2004 e Barbaresco 2005.
Ingresso € 20,00, comprensivo del bicchiere da degustazione. Non occorre prenotazione.

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