Massimo Sozzi blog
Scritto da massimo.sozzi il 16 luglio 2008
«Il Garante per la privacy Francesco Pizzetti nella Relazione Annuale al Parlamento mette in guardia dalle possibili insidie di Internet, puntando il dito sul rischio di derive che possono nascere soprattutto da YouTube e Social network; reti che si diffondono sempre di più e attraverso le quali si scambiano milioni di dati ma che i giovani usano con spensieratezza e inconsapevolezza» (da Corriere.it).
Eccola la ricetta vincente: adolescenti inconsapevole e rete cattiva!
“Cari”, vecchi burocrati, se Internet vi fa paura perchè non lo conoscete, possiamo comprendervi. Vorreste assoggettarlo al vostro mediocre potere, ma non ci riuscite. Fateci comunque un favore: soffrite in silenzio. Grazie!
Per me non hai letto bene la notizia, oppure ti sei fermato al titolo.
Il garante dice che troppa disilvoltura sui social network nuoceranno tra qualche anno per i ragazzi che devono entrare nel mondo del lavoro.
Verissimo, dato che ci sono ragazzine sperazzate su Badoo, o ragazzi che si fanno riprendere mentre vomitano l’anima su altri network. Sicuramente tu, io e tanti altri danno un’occhio prima di auto-fregarsi, altri hanno bisogno almeno di essere avvertiti.
Il garante non ha detto chiudete tutto, il mondo non è bianco o nero.
Non credi?
Hai ragione Federico, mi sono fermato, per commentare polemicamente, alle prime righe. Il problema è che la maggioranza si ferma a leggere i titoli o al massimo le prime righe. E quanta disinformazione si crea in questo modo!
Cmq è vero che c’era un richiamo per il mondo del lavoro, ma tante altre parole, secondo me, rivelano paura per un mezzo che si vorrebbe poter controllare. Ciao!