l’innocenza della squadra

Scritto da il 19 luglio 2008

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«La positività all`Epo, confermata dall’agenzia antidoping francese, di Riccardo Riccò ha determinato il ritiro della Saunier Duval dal Tour de France».

«Stupore e incredulita` sono i sentimenti che emergono dalle parole dei dirigenti della Saunier Duval. La notizia della positivita` di Riccardo Riccò ha spinto i massimi esponenti della squadra che ha vinto tre tappe in questa edizione della corsa in giallo a ritirare tutto i componenti».

«In un comunicato emesso dalla societa, Gianetti (NdMassimo: general manager della Saunier Duval) `condivide la generale sorpresa e amarezza suscitata all’avvenimento, comprende la reazione del direttore del Tour e si duole di essere stato ingannato avendo dato fiducia a chi non la meritava`. Infine, `ribadisce, con la massima determinazione, la totale estraneità della squadra da qualsiasi pratica dopante`» (notizie tratte da www.datasport.it).

E vorreste farci credere che la squadra non sapesse nulla? Nessun tecnico, nessun medico, nessun atleta, NESSUNO aveva notato nulla? Ma smettiamola!

E se la squadra è così pulita, perchè la ritirate?

2 Commenti per “l’innocenza della squadra”

  1. mario scrive:
    19 luglio 2008 at 10:24

    Il problema, caro Massimo, è che tutti sanno tutto.
    Certi risultati, certe performance, sono impossibili da ottenere senza “aiuti”, specialmente in prove come Giro o Tour, dove la fatica e tanta e ripetuta.
    Ma è prassi ancge nelle corse amatoriali, quelle dei prosciutti o le granfondo, e lo dico per esperienza personale: ho visto amatori, gente che pratica lo sport uscita dall’ufficio. tenere medie da pro su percorsi che a volte non si affrontano nenache nel grandi giri.
    E anche gli altri sport, atletica in testa, non sono esenti.
    Se avete un po’ di tempo, andate qua
    http://saveriofattoriacidolattico.blogspot.com/ Saverio, oltre a essere un amico, corre da una vita ed è un grande scrittore, dalle idee scomode ma molto chiare.

  2. massimo.sozzi scrive:
    29 luglio 2008 at 09:56

    Grazie per la segnalazione Mario! Ci avevi già parlato un po’ di questa realtà e non pocco che concordare: tutti sanno tutto.