beffata la bibbia!

scritto da il 22 agosto 2008

La “bibbia enologica mondiale”? Una rivista “autorevole”? Ma fatemi il favore!!!

«L’idea non è nuova: creare un falso, e vedere quanti ci cascano. Ma un giornalista americano, Robin Goldstein, questa volta è riuscito a beffare addirittura la bibbia enologica mondiale, quel Wine Spectator che ha per motto «learn more, drink better» (impara di più, bevi meglio); il periodico che con poche righe può decidere la fortuna di un produttore in ogni angolo del pianeta. Goldstein, che ha al suo attivo innumerevoli guide e libri di cucina, si è inventato un ristorante, dandogli un nome, «L’Intrepido», e una sede, Milano. Anche un indirizzo di fantasia: via Filippetti 33, e poi un menù e una carta dei vini. Ha pagato 250 dollari, si è iscritto al Wine Spectator Award of Excellence, riconoscimento assai ambito, ha spedito il menù e la lista dei vini, e ha vinto» (M. Baudino su la Stampa).