ATTENZIONE: questo post e' piu' vecchio di 12 mesi. I commenti sono stati percio' chiusi. Per qualunque segnalazione usate la maschera contattami.

In questi giorni mi sta venendo un mal di pancia terribile continuando a vedere polli e tacchini, anche detti Bonaiuti & C., pavoneggiarsi per un successo che non esiste!

Oramai l’hanno capito tutti (tranne qualche italiano ottuso) che con l’Alitalia ci abbiamo (noi, cittadini onesti) perso.

Così, dopo l’inganno orchestrata da Arcore, ci tocca subire la beffa d’oltralpe. Si legge su il Corriere.it:

L’ironia della stampa francese: «Air France-Alitalia? Merci Silvio»
Alitalia è più forte, senza debiti. E l’operazione è costata 3o0 milioni invece di 1,2 miliardi di euro

(…) ITALIANITA’ – Il premier italiano, si legge in un editoriale del quotidiano economico transalpino, firmato da François Vidal, sarebbe il principale protagonista della trasformazione di un avventura pericolosa in un buon affare per la compagnia francese. Come? Grazie all’affossamento della precedente offerta, apprezzata e avallata dal governo di Romano Prodi, e ben più dispendiosa per i transalpini. «Ci si può domandare – scrive il quotidiano – se Silvio Berlusconi non abbia reso un ottimo servizio nell’aprile del 2008 contribuendo ad affossare la precedente proposta di acquisto di Alitalia da parte di Air France, per 1,5 miliardi di euro, in nome dell’italianità».

Grazie Silvio…ma vaffanc…!!!!

I commenti sono chiusi.