la soglia del 4%

scritto da il 29 gennaio 2009

Sembra che tra PdL e Pd (qualcuno direbbe “meno L”) si sia raggiunto un accordo per impedire, a chi ottiene meno del 4% dei voti, di andare al parlamento europeo. E chi non riesce a conquistare neanche un seggio non può accedere al “rimborso spese elettorali”. Così, questo sbarramento dovrà servire per risparmiare.

Apriti cielo!

In nome della democrazia, tutti i potenziali esclusi si stanno stracciando le vesti.

Mi trovo in bilico tra due posizioni, da un lato penso che la diversità non possa che produrre dei frutti positivi. Dall’altro, ritengo che chi governa debba poterlo fare con numeri adeguati.

Perchè non cogliere l’occasione per fare una vera riforma elettorale? Mettiamo uno sbarramento più basso, diciamo al 2, 3 per cento. Ma contemporaneamente, nella scheda elettorale, si lascia un quadratino simile a quello per il consenso della privacy: barrate se volete dare, oltre al voto, anche il rimborso elettorale al partito che avete votato. Anzi, barrate se non volete darlo (sia mai che nei seggi si mettano a fare crocette per assegnare i soldi!).

Scommettiamo che si risparmierebbe lo stesso?

Ma siamo così sicuri che si stiano stracciando le vesti per la democrazia e non per la pecunia?

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