mi preoccupa di più l’uditorio

scritto da il 28 settembre 2009

Sapere che un vecchio, con evidenti (anche se non certificati) problemi di identità, si rivolga ad un’assemblea di suoi adepti dicendo: «Vi porto i saluti di uno che si chiama… uno abbronzato… Ah, Barack Obama». E poi: «voi non ci crederete, ma sono andati a prendere il sole in spiaggia in due, perché è abbronzata anche la moglie».

Saperlo, dicevo, non fa certamente ridere, anche perchè poco dopo ci aggiunge:«Abbiamo introdotto un nuovo elemento nella politica italiana: la moralità(…)». E minaccia ancora: «Fino a quando saremo qui, e dato che saremo qui per sempre(…)»!!!

Capito? Ha deciso che sarà qui per sempre!

Non fa certamente ridere. Ma quello che davvero preoccupa è che l’assemblea degli adepti, anziché scuotersi dal torpore in cui aleggiano le loro menti, anziché buttarlo giù dal predellino, anziché invocare un tso, cosa fa? Applaude, applaude contento, applaude convinto di sentire parole giuste.

Questo è davvero grave. Questo mi preoccupa.

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