l’assegno mensile

Scritto da il 27 novembre 2009

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Lei chiede 3 milioni e mezzo di euro al mese.

Lui ne offre 200 mila, trattabili fino a 300.

Così dice La Stampa.

Vogliamo tradurre? Una persona che guadagna 1000 (mille) euro al mese, per soddisfare la richiesta di un mese di lei, dovrebbe lavorare, considerata anche una tredicesima, 269 anni e qualche mese.

1 mese = 269 anni.

Se vince lui, basterebbero (sempre con tredicesima) 15 anni e un pezzo.

1 mese = 15 anni.

Possiamo fare una supposizione? Lei chiede 10 per ottenere 5, lui offre 1 perchè può arrivare a 2 senza svenarsi. E alla fine ci si accorda su 1 milione di euro al mese.

Traduciamo? 76 anni, quasi 77.

Considerato che solo i poveri cristi si trovano a pagare assegni di mantenimento superiori alle loro possibilità, 1 milione di euro non toglierà di certo il sonno a lui.

1 milione di euro = 1.000.000 euro = 76 anni di lavoro a 1.000 euro al mese.

….

Per favore, almeno smettiamola di fare la vittima dei magistrati.

Per favore.

C’è chi, oggi, 1.000 euro al mese non li prende.

società

Un commento per “l’assegno mensile”

  1. Daniele scrive:
    3 dicembre 2009 at 20:35

    Se poi rifletti che 76 anni sono sostanzialmente una vita intera (inclusi teoricamente il periodo di crescita, formativo e di pensionamento)…