Parte domani, 4 giugno 2010, a Ivrea, la settima Fiera della Parola.

Ma «A cosa serve la Fiera della Parola?», curiosamente simpatica è la risposta che l’ideatore, Eugenio Pacchioli, fornisce a Marco Campagnolo: «A niente!» sostiene Pacchioli, ma sornionamente aggiunge: «Come Mozart! A cosa serve Mozart? A niente!».

E continua: «Pensiamo ai cespugli che nascono da sementi. Sementi seminati dal vento o anche da qualcuno. Cespugli che sono brutti, non hanno fiori, ma crescono sul crinale della collina. E sul crinale della collina con le loro radici la trattengono, le impediscono di franare. Ecco! Noi, e la Fiera della Parola, altro non siamo che cespugli, e diamo il nostro piccolo contributo a impedire che la collina frani».

La Fiera della Parola: a Ivrea dal 4 al 6 giugno 2010.

Programma e curiosità sul sito www.fieradellaparola.it (da cui è tratta l’immagine).

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