Big Luciano

scritto da il 6 settembre 2007

Non sono mai stato un estimatore di Pavarotti. Forse, anzi sicuramente, più per la mia personale ignoranza. La sua persona non mi hai ispirato simpatia, anzi forse più un sentimento di antipatia. E ancora qualche giorno fa, quando gli è stato conferito l’ultimo riconoscimento, ho pensato a lui come all’evasore…

Che sbaglio!

Che differenza dagli evasori ignoranti di oggi. E che vergogna adesso, dopo aver rivisto com’erano andate le cose, pensare di averlo avvicinato a un Rossi qualunque. Speriamo che Big Luciano mi perdoni, magari con il suo sorriso pensieroso, da artista, ma anche da uomo, da uomo profondamente attaccato a questa terra.

Oggi l’ho scoperto. Oggi è tardi.

Eppure, mentre la sua Modena e il mondo intero, dagli Usa all’Arabia, passando dalla Cina, lo piange; mentre al cambio della guardia a Londra suonano il “Nessun Dorma” in suo onore; mentre la Francia lo onora pubblicamente per prima; l’Italia apre i suoi telegiornali ma per non più di dieci minuti. Anzi, per molto di meno.

Forse perchè Big Luciano in tante sue interviste riconosceva di non essersi fatto da solo, ma ringraziava Colui che gli ha donato la voce. Una posizione fastidiosa, da sinistra a destra. Scusaci Maestro e riposa in pace!

12 ottobre 1935 – 6 settembre 2007

 

tanti Auguri don Silvio!

scritto da il 4 settembre 2007

Oggi don Silvio Faga festeggia il 25° anniversario di sacerdozio. Venne infatti ordinato il 4 settembre 1982 a Maglione, il suo paese natale. Lui dice che si invecchia, secondo me è più una crescita giorno dopo giorno.
Oggi è Vicario Generale della Diocesi di Ivrea e curato della parrocchia della Cattedrale.
Perchè ve lo racconto? Non per i suoi titoli, seppure importanti, ma perchè è una persona che suscita simpatia, un sacerdote che nella Messa ti racconta e ti spiega la Parola, senza farti annoiare ma senza ricorrere alle storielle. Perchè sorride sempre, accogliendo chi entra. Perchè lo incontri in giro per Ivrea e capisci che non è li per caso.
E poi perchè lui non si è auto-organizzato la festa, neanche nella preghiera dei fedeli di sabato sera c’era un accenno, e allora mi sembra giusto fargli tanti Auguri anche dal web!

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chi beve non guida Nissan

scritto da il 30 luglio 2007

Avete bevuto troppo? Bene, la vostra Nissan con uno speciale sistema con etilometro integrato non vi permetterà di accendere l’auto. Su PI si legge che l’analisi del livello di alcool presente nell’alito del conducente attiverà o meno il passaggio elettrico nell’unità di avviamento.
Per adesso l’esperimento coinvolgerà le auto pubbliche delle prefetture giapponesi di Fukuoka, Tochigi e Kanagawa. Poi basterà far soffiare al passeggero…

Ps: a proposito di controlli, lo scorso venerdì notte sembrava di essere in stato di assedio per il numero di pattuglie in giro. Ieri sera io non ne ho vista neanche una…finita l’emergenza o troppo costoso il sistema?

(pubblicato sabato scorso su LoSpillo)

mappa tecnologica

scritto da il 28 luglio 2007

Cosa c’è di meglio per girare su Internet di una mappa stile linee metropolitane? E’ quello che deve aver pensato chi ha creato la Web Trend Map 2007 Version 2.0.
Basata sulla mappa della metro di Tokio, presenta i 200 siti di maggior successo, ordinati e collegati per categorie, affinità, popolarità.

La mappa (con i collegamenti) la trovate qui: http://www.informationarchitects.jp/slash/ia_trendmap_start.html.
Per capirla meglio, non dimenticate però di leggere anche la pagina di spiegazioni!

(pubblicato ieri su LoSpillo)

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impegni tecnologici

scritto da il 28 luglio 2007

Volete prendere gli impegni per l’estate ed essere veramente 2.0? Sappiate allora che è stato tradotto in italiano uno dei social network più popolari degli Stati Uniti: 43 Things.
Quarantatrè impegni da prendere e perseguire, rendendone partecipe la comunità di Internet, che in caso di insuccesso potrà insesorabilmente bacchettarvi!
Il sito offre anche alcune possibilità di interazione con piattaforme di blog come WordPress.
Un articolo più completo lo trovate qui: www.apogeonline.com.

Prima ancora di conoscere questo servizio, scusate l’autoreferenzialità, mi sono reso protagonista della nascita del primo blog di dieta2.0!

(pubblicato ieri su LoSpillo)

“Cari” parlamentari, la politica è oggi distante anni luce da quelli che sono i veri problemi del paese. Forse è più vicino alla nostra realtà quotidiana il Grande Fratello.
Il Parlamento è importante e voi l’avete capito: ci siete arrivati e avete fatto in modo di non andare più via (vedi legge per cui i candidati li sceglie il partito).
Vi siete arroccati mille privilegi: dal teatro gratis al pranzo a prezzo di favore, al poter correre in macchina senza rischiare la patente se l’aereo è troppo scomodo.
Poi un bel giorno, “le Iene” vi hanno beccato con le mani sporche di marmellata (droga!), una cosa a dir poco ignobile.
Ma anzichè costringervi a dimettervi, il Paese vi ha chiesto solo un piccolo sforzo attraverso un vostro collega che, con inconfondibile stile ruffiano-ex-dc, ha proposto un test antidroga. Non obbligatorio, facoltativo.
Casini ha proposto un test che non avrebbe sanato nulla ma almeno vi avrebbe fatto avvicinare al Paese. L’avete bocciato, con voto come si dice bi-partisan (escluso il partito di Casini e pochi altri).
Un certo Tommaso Pellegrino, deputato dei Verdi e membro della commissione Affari sociali (!!!!) ha detto: “Con tutti i problemi seri che dobbiamo affrontare per migliorare le condizioni di vita del nostro Paese, a cominciare da quelli ambientali per continuare con quelli sulla legalità, sulla sicurezza, sul lavoro precario, mi sembra davvero paradossale impegnare il nostro Parlamento con una legge come quella del test antidroga ai parlamentari proposta da Casini (…) la proposta di Casini rischia di essere una mossa propagandistica e davvero non un serio tentativo di affrontare il vero problema (…) Inoltre questo ddl incrementerebbe un clima di sospetto attorno ai parlamentari che aumenterebbe ancora di più quella distanza tra elettori e classe politica che è uno dei problemi del nostro paese”.
Io non penso che così vi siate riavvicinati… e forse Pellegrino dovrebbe ascoltare un po’ di più il presidente Bertinotti, quando solo ieri diceva: “i parlamentari devono dimostrare non solo di essere al di sopra di ogni sospetto, ma anche di non avere neppure un’apparenza di privilegio e, quando l’avessero, dovrebbero disporla in modo da avviare una discussione politica senza nessun elemento di turbamento”.
Ah Pellegrino, i problemi del Paese sono seri perciò, per me, lei è licenziato.

(pubblicato su LoSpillo il 25/07/07)

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“sorella acqua”

scritto da il 20 luglio 2007

Sarà che ho la fortuna di vivere in un paese in cui, dai rubinetti esce un’acqua spettacolare, o sarà che mi piace mangiare bene ma non spendere anche 5 euro per una bottiglia d’acqua, fatto sta che questa campagna di sensibilizzazione di Altreconomia mi pare assai azzeccata.
Sul sito dedicato si puo’ leggere che: “Noi italiani siamo i primi consumatori al mondo di acque minerali. Ogni anno ne beviamo quasi 190 litri a testa, in media. E fuori casa, nei locali pubblici, beviamo quasi esclusivamente acqua in bottiglia”.
E fin qui tutto bene, ma: “Spesso sono gli stessi gestori che, quando chiediamo una brocca o un bicchiere di acqua di rubinetto, ci spiegano di non potercela servire, anche se nessuna legge lo vieta”.
Ed ecco lo scopo della campagna “Imbrocchiamola!”: vi chiede di segnalare i ristoranti, i locali, le pasticcerie, i bar che servono l’acqua di rubinetto e quelli che non lo fanno. Diventare così uno strumento per sensibilizzare all’uso dell’acqua di rubinetto che Â??è buona, controllata, comoda (arriva in casa) e poco costosa.
I locali già segnalati e altri approfondimenti su: http://www.imbrocchiamola.org/

(questo post l’ho pubblicato ieri su Lo Spillo. Qui a destra ho creato una categoria “Iniziative” per tenere il link alla campagna)

blog-addiction

scritto da il 14 luglio 2007

Anche se esiste una psicopatologia che va sotto il nome di Internet Addiction Disorder, non è così in profondità che vuole andare il simpatico test che propone questo sito: http://mingle2.com/blog-addiction.
Sono quattordici domande in un inglese abbastanza facile (anche il sottoscritto le ha capite) che alla fine vi forniscono una vignetta della vostra patologia da blog!

(Pubblicato ieri su LoSpillo)

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grandiosi aumenti!

scritto da il 13 luglio 2007

L’altro giorno ipotizzavo un utopico futuro del mondo del lavoro. Decisamente utopico, tant’è che ieri scrivevo così su LoSpillo:

Aumenti tra i 28 e 39 euro mensili è l’accordo raggiunto ieri sulle pensioni. In pratica una media evangelica di 33 euro a pensionato, scusate ma quanto basta per mettere in croce anche il più paziente degli umani!
Si, perchè sono tutti soddisfatti di questo accordo, dai sindacati ai rappresentanti del governo (l’opposizione no ma solo perchè è il suo ruolo che non glielo permette, se fossero stati non all’opposizione anche loro sarebbero orgogliosi e felici). Tutti soddisfatti come se questi 33 euro fossero una panacea universale.
Il 14 luglio è un anniversario importante, qualcuno disse: “Se non hanno pane che mangino le brioche”, il popolo capì e licenziò la classe politica.

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Ma siamo davvero sicuri che il padrone della televisione oggi sia Murdoch? Perchè ogni volta che io guardo un film sulla Rai, su Mediaset o da un dvd, quando scorrono i titoli di coda e il film, o telefilm che sia, mi è piaciuto, sono certo che apparirà un nome: Jerry Bruckheimer.
Pirati dei Caraibi, CSY, Il mistero dei templari, Cold Case, Bad Boys, The Rock…e così via fino all’ormai antico Top Gun o American Gigolo. Tutti prodotti da Jerry, che non sia lui il vero Grande Fratello?

(pubblicato ieri su LoSpillo)

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Massimo Gramellini, il 3 luglio raccontava una “strana” storia americana: quella dell’amante della signora Friedman di Chicago, portato dal signor Friedman in tribunale e condannato dal giudice a pagare 4802 dollari per «furto d’affetto».
Scrive Gramellini: «L’idea che l’affetto si possa rubare come un motorino, e costi più o meno lo stesso, appartiene a una concezione dell’esistenza tipica degli americani, per i quali anche un bene immateriale soggiace alle leggi che tutelano la proprietà privata. Ma si può onestamente affermare che l’affetto di un coniuge sia un valore che la società deve proteggere? E che debba proteggerlo persino quando i primi a lasciarlo deperire sono i diretti interessati?».
La mente vola veloce alle parole di un grande Poeta, che nel 1967 cantava: «una vecchia mai stata moglie
senza mai figli, senza più voglie,
si prese la briga e di certo il gusto
di dare a tutte il consiglio giusto.
E rivolgendosi alle cornute
le apostrofò con parole argute:
“il furto d’amore sarà punito-
disse- dall’ordine costituito”».
Ma ricordatevi: «Si sa che la gente dà buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio».
Ne sono passati di anni, 40 giusti giusti, e quella che una volta era una canzone è divenuta realtà. Oggi si invoca la privacy ma poi, quando ci trova in difficoltà, si chiama la legge anche in camera da letto. Ascoltando sempre i suggerimenti delle persone più indicate!

(pubblicato il 06/07/07 su LoSpillo)

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Benvenuta “bambina”!

scritto da il 5 luglio 2007

Era bello ieri sera vedere Torino animata da un’allegra movida. E pensare che tutto era nato da un’azienda privata (se non contiamo i finanziamenti statali) che festeggiava il lancio di una nuova macchina.
Noi, in piazza San Carlo, non eravamo proprio nel centro della festa ma l’aria che si respirava era ugualmente allegra!
Benvenuta 500!

Ps: mi piace ancora credere a Babbo Natale, perciò non raccontatemi che gli antichi romani parlavano di “panem et circens” per tenere buono il popolo. Anche perchè, se il circens ieri sera c’era, il panem sembra sempre più scarseggiare…

per guarire meglio

scritto da il 3 luglio 2007

Penso che nessuno possa obiettare che una persona malata ha bisogno di stimoli per guarire Naturalmente non bastano stimoli quando la malattia non ti lascia scampo, in tal caso si entra nel campo dei miracoli e non ne sono così esperto da poterne dissertare.
Ma torniamo agli stimoli di partenza. Capita di andare a trovare una persona, già di un certa età, che è stata ricoverata in ospedale. E vedere che nella stanza lei è la più giovane e la più in forma!
Bloccata a letto per una frattura, non potrà uscire liberamente dalla stanza e cercare la compagnia di altri. Dovrà passare le ore, non concesse alle visite, sola in stanza con le altre ricoverate da cui, purtroppo e non per causa loro sia chiaro, non riceverà alcuno stimolo.
Forse è pura e folle utopia, ma non si potrebbe pensare di sistemare i pazienti nelle stanze anche per criteri di compagnia? Un po’ più giovani e un po’ più anziani per darsi stimoli e suggerimenti a vicenda.
Mah…forse la sanità ha cose più importanti della salute a cui pensare…

(pubblicata su LoSpillo il 02/07/07)

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in memoria di Luigi Meneghello

scritto da il 27 giugno 2007

Â?«Ci sono due strati nella personalità di un uomo; sopra, le ferite superficiali, in italiano, in francese, in latino; sotto, le ferite antiche che rimarginandosi hanno fatto queste croste della parole in dialetto. Quando se ne tocca una si sente sprigionarsi una reazione a catena, che è difficile spiegare a chi non ha il dialetto. C’è un nocciolo indistruttibile di materia apprehended, (…)»

da Libera nos a malo di Luigi Meneghello (1922-26 giugno 2007)