le primarie di Torino

scritto da il 28 febbraio 2011

Alla fine, Piero Fassino ha ottenuto il 55,3 % delle preferenze contro il 27,4 di Gariglio, il 12,4 di Passoni, il 4,1 di Curto e lo 0,8 di Viale.

Due riflessioni.

La prima: non capisco l’entusiasmo di tanti miei coetanei, 25-35enni, nei confronti della cariatide-di-partito-Fassino. No, sinceramente non vi capisco: non abbiamo un lavoro, siamo finiti in un regime dittatoriale, non abbiamo un futuro e tutto ciò grazie a personaggi come Piero Fassino. E voi esultate per lui?

Tra l’altro, mi pare di capire leggendo tra le righe, che il difetto dell’antagonista Gariglio fosse esclusivamente di essere cattolico! E’ chiaro che non usciremo presto dalla crisi politica ed economica in cui continuate a farci precipitare.

La seconda: Viale? Tu e le idee del tuo partito valete lo 0,8%. Zero virgola. Chiaro?!!!

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la Libia, l’Italia e le armi

scritto da il 24 febbraio 2011

Gheddafi ha accusato l’Italia di aver fornito armi a chi protesta contro il suo regime dittatoriale.

Ha sbagliato, ma non di molto.

L’Italia ha fornito armi. Ma a lui. Ecco perchè era meglio non disturbarlo per telefono…

«Nel 2009 le esportazioni belliche italiane in Libia hanno raggiunto i 112 milioni di euro.

Nel biennio 2008-2009 il nostro paese ha autorizzato le proprie aziende di produzione, con la Finmeccanica in testa, a inviare armamenti (bombe, siluri, missili, apparecchiature per la direzione del tiro) del valore di altri 205 milioni, un terzo di tutte le concessioni rilasciate dall’Unione europea.

Nel 2008 sono stati venduti otto elicotteri A109 e nel 2009 due elicotteri AW139. E’ stata realizzata pure una parte consistente dell’ammodernamento della flotta di aeromobili CH47.

Una delle aziende controllate di Finmeccanica, la Selex, ha stipulato un contratto del valore di 300 milioni per la creazione di un apparato di sicurezza sul confine del deserto.

La Libyan Investment Authority è la seconda azionista di Finmeccanica» (da iriospark).

il ritorno della vecchietta!

scritto da il 22 febbraio 2011

Vi ricordate la nonnina che scippava i giovinastri?

Eccola che ritorna…

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l’Agriforneria di Chiesanuova

scritto da il 21 febbraio 2011

Si presentano così: «Tutto inizia nel 2000, quando decidemmo di “abbandonare” la città (Torino), un lavoro sicuro e ben retribuito, per intraprendere una nuova attività agricola certificata BIO, acquistando un “rudere” a Chiesanuova (TO).

Abbiamo superato enormi difficoltà: grandinate, venti impetuosi, fauna selvatica, lungaggini burocratiche…ma abbiamo saputo resistere e crederci in questi 10 anni.
Sono occorsi molti sacrifici ma ora ci siamo!

L’agriforneria è un piccolo laboratorio di panificazione sito in Chiesanuova (TO).
Viene gestito direttamente dai titolari, Veronica, Rocco e Raffaele, rispettivamente moglie, marito e cognato.
Tutti partecipano direttamente alla creazione degli impasti che poi daranno vita al pane» (© www.cascinapraie.it).

E un po’ li invidio…

l’Agriforneria di Chiesanuova from Massimo Sozzi on Vimeo.

inutile Wikileaks

scritto da il 18 febbraio 2011

L’Espresso ha cominciato a pubblicare i nuovi cable, o cablogrammi, che gli ha passato Wikileaks.

Su Berlusconi: «Le sue frequenti gaffe e la povera scelta di parole hanno offeso praticamente tutte le categorie di cittadini italiani e molti leader europei… Ha danneggiato l’immagine del Paese in Europa e creato un tono comico alla reputazione italiana in molti settori del governo statunitense (…) è diventato il simbolo dell’incapacità e inefficacia dei governi italiani nell’affrontare i problemi cronici del Paese: un sistema economico non competitivo, la decadenza delle infrastrutture, il debito crescente, la corruzione endemica».

E sull’opposizione: «il Pd è disorganizzato».

Mi chiedo: ci sarà un giorno in cui Wikileaks ci rivelerà davvero qualcosa che non sappiamo già?

ps: il livello più alto di menzogna lo raggiunge il Giornale: «Leggendo gli articoli apparsi sul settimanale e sul quotidiano, infatti, sembrerebbe proprio che gli americani stronchino il Cavaliere. La verità è diversa»…proprio diversa: gli fanno un sacco e una sporta di complimenti! Ridicoli.

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ti sputtanerò

scritto da il 16 febbraio 2011

«Un omaggio alle grandi coppie che hanno fatto la storia della comicità»

«Ti sputtanerò con certi filmini che darò alla Boccassini dove ci sei tu e le mostrerò donne sopra i cubi e ci metto pure Ruby e ti fotterò»

«Ti sto sputtanando in questura porto anche la Santanchè le ragazze stanno dalla parte mia e so che mi sostengono e se l’affitto in via Olgettina è intestato a me».

«E se tu intercetti la Nicol Minetti c’è Ghedini che intercetta te».

«Ti sputtanerò non mi butti giù si ma il sei aprile in aula ci vai solo tu».

Sono aperte le scommesse: stasera chi telefona a San Remo: Masi o direttamente Berlusconi?

Ma…i fischi finali?!

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disoccupato

scritto da il 16 febbraio 2011

Avendo un po’ di tempo, ho aggiornato i profili su Linkedin e Viadeo.

Probabilmente chi gestisce queste reti è un ottimista allo stato puro: non è previsto il campo “disoccupato” e “in cerca di lavoro”. Ma sono riuscito lo stesso ad aggirare la censura!

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donne che lavorano

scritto da il 15 febbraio 2011

Troppi datori di lavoro, in fase di colloquio, si soffermano su cose che nulla hanno a che vedere con la reale efficienza sul lavoro della candidata, ritenendo più opportuno chiedere informazioni sulla sfera privata, su quella sentimentale e sulla volontà o meno di diventare mamma.

La CGIL lancia la campagna “Donne che lavorano”, presentando un video di denuncia in cui racconta il duro compito delle ricerca di lavoro di una donna come tante.

(per far partire il video, passateci sopra con il mouse)

Le donne che sono entrate nel mondo del lavoro desiderano mantenere l’occupazione come elemento centrale della propria vita, hanno investito sulla propria formazione e hanno necessità di conciliare i vari aspetti: lavoro, qualità del lavoro e livello retributivo, vita affettiva e sociale, figli e tempo per sé.

Attraverso l’aiuto della CGIL sono già parecchie le conquiste ottenute dall’universo femminile in ambito lavorativo: per scoprire quali sono e quali sono gli obiettivi da raggiungere ed i mezzi per farlo visitate il sito www.donnechelavorano.it.

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l’Investigatore Gallo

scritto da il 14 febbraio 2011

L’Investigatore Gallo: “libero, semplice e veloce”. Con l’aiuto delle più avanzate tecnologie e del personale altamente qualificato si occupa di risolvere i casi più “insoliti”.

Grazie a Gallo potrai riprendere in mano la tua vita e qualsiasi dubbio verrà eliminato in pochi minuti.

Anche su Facebook.

il 17 marzo dei 150

scritto da il 10 febbraio 2011

Per guardare al futuro con un po’ di speranza, c’è bisogno di un progettualità. C’è bisogno di un progetto dinamico, coraggioso, concreto e centrato sul futuro.

Un progetto così non nasce nella mente di una sola persona, anche se poi può essere uno solo, particolarmente carismatico, a spingerlo più di altri.

In generale c’è bisogno di più persone leader che, con coraggio, ci guidino in un progetto per un futuro migliore.

Leader: quelli che mancano all’Italia.

Basti guardare a come viene trattato il 17 marzo prossimo, centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia.

Sentire chiosare la Marcegaglia (che profonda delusione!): non possiamo festeggiare perchè costa troppo. E’ sintomo che non andremo da nessuna parte.

Un vero leader avrebbe commentato: che bello! un’occasione in più per il nostro turismo. Un’occasione da festeggiare perchè, grazie al marchio Italia, riusciamo ancora ad esportare qualcosina. Questo avrebbe detto un vero leader.

Ma in Italia non ne esistono. E il nostro futuro non c’è.

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influenza

scritto da il 4 febbraio 2011

Comincio a non sopportarla più.

Anche perchè ho scoperto oggi che rientro nella fascia di età meno colpita: l’11% dei casi.

Uffa!

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