In questi giorni mi sta venendo un mal di pancia terribile continuando a vedere polli e tacchini, anche detti Bonaiuti & C., pavoneggiarsi per un successo che non esiste!

Oramai l’hanno capito tutti (tranne qualche italiano ottuso) che con l’Alitalia ci abbiamo (noi, cittadini onesti) perso.

Così, dopo l’inganno orchestrata da Arcore, ci tocca subire la beffa d’oltralpe. Si legge su il Corriere.it:

L’ironia della stampa francese: «Air France-Alitalia? Merci Silvio»
Alitalia è più forte, senza debiti. E l’operazione è costata 3o0 milioni invece di 1,2 miliardi di euro

(…) ITALIANITA’ – Il premier italiano, si legge in un editoriale del quotidiano economico transalpino, firmato da François Vidal, sarebbe il principale protagonista della trasformazione di un avventura pericolosa in un buon affare per la compagnia francese. Come? Grazie all’affossamento della precedente offerta, apprezzata e avallata dal governo di Romano Prodi, e ben più dispendiosa per i transalpini. «Ci si può domandare – scrive il quotidiano – se Silvio Berlusconi non abbia reso un ottimo servizio nell’aprile del 2008 contribuendo ad affossare la precedente proposta di acquisto di Alitalia da parte di Air France, per 1,5 miliardi di euro, in nome dell’italianità».

Grazie Silvio…ma vaffanc…!!!!

Commenti disabilitati su Alitalia: dopo l’inganno pure la beffa!

San Giuseppe da Copertino

scritto da il 19 settembre 2008

Ieri la CAI ha ritirato l’offerta per Alitalia. Se davvero si ritira lo scopriremo solo con il tempo.

Intanto Berlusconi, che si è visto ben poco in prima persona, quasi sentisse l’odore della sconfitta, addossa tutte le colpe a Cgil e piloti. E poi dice che c’è un disegno politico dietro il fallimento. E lo dice scandalizzato.

Ma come? Quando è fallita l’intesa con Air France, i motivi erano per caso di natura filosofica?!

In realtà i motivi sono, forse, da cercare in più alte sfere: ieri era la festa di San Giuseppe da Copertino. Santo dei voli!

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risolto il problema Alitalia?

scritto da il 28 agosto 2008

Riassumo da Daniele:

1- La “soluzione�? del problema Alitalia “non è una bufale, è un imbroglio politico�?.

2- A guidare la cordata non ci sono “capitani�?. Ma “capitalisti�?, che è un po’ diverso.

3- Roberto Colaninno, come numero 1 di una newco NON rasserena a livello occupazionale e di sviluppo organizzativo, considerato che è colui che distrusse definitivamente l’Olivetti.

4- “compagnia aerea italiana�?….ma che cazzo di nome eh?!?!

5- AirFrance aveva in programma X esuberi. La reazione dei sindacati fu Y. La soluzione italiana costerà circa 2X esuberi. La reazione dei sindacati dovrebbe essere 2Y. Con ogni probabilità semplicemente ZERO.

Anche perchè, aggiungo io, sembra che piloti, hostess & c. saranno assorbiti dalle poste e altri enti statali o para-statali. BRUNETTA? Intervieni tu!

E per finire ci aggiungo ancora di mio: ho capito bene che la società si dividerà in due? Una in mano a Colaninno e l’altra con i mano i debiti. La seconda, quella con i debiti, verrà commissariata e resterà allo stato…cioè a NOI! Bella soluzione!