Giovanni Falcone: 18 anni dopo

scritto da il 23 maggio 2010

Oggi non si festeggia: oggi si RICORDA.

Vorrei poterlo urlare in faccia ai direttori di Tg2 e Tg1 che hanno scelto di aprire con una quadra di calcio: VERGOGANTEVI! Fate SCHIFO!

I veri campioni di cui parlare oggi sono morti 18 anni fa. Anche se la cosa vi da fastidio.

Commenti disabilitati su Giovanni Falcone: 18 anni dopo

gli sprechi della giustizia

scritto da il 28 gennaio 2009

Nessun dubbio che la “riforma” della giustizia, che in questi giorni il governo Berlusconi sta imponendo al paese, sia un tentativo di cancellare, o quanto meno rendere inoffensivo, uno dei tre poteri dello stato di diritto.

Ma, quando un pubblico ministero (anche detto piemme) chiama un servizio telefonico a pagamento, il migliore ma sicuramente non il più economico, per reperire il recapito di un ufficio sito in un tribunale diverso dal suo, allora il dubbio che qualcosa sia da cambiare diventa certezza.

Peccato che la strada intrapresa non sia quella giustamente democratica.

Commenti disabilitati su gli sprechi della giustizia

ANSA:«ROMA, 18 GIU – Il Senato ha approvato l’emendamento che prevede la sospensione dei processi per i reati commessi fino al giugno 2002. I senatori del Pd e dell’Idv hanno lasciato l’aula, mentre sono rimasti nell’emiciclo gli esponenti dell’Udc e i radicali. L’emendamento e’ passato nell’aula del Senato con 160 si’ e 11 no».

Chi in Italia ancora ragionava non ha votato Berlusconi. Quindi un provvedimento come questo, che permette di bloccare la sentenza del processo Mills dove Berlusconi è imputato di corruzione in atti giudiziari (www.repubblica.it) o, di sospendere i processi contro agenti, funzionari e dirigenti delle forze dell’ordine per i fatti del G8 di Genova del 2001, quando Berlusconi era al governo (www.veritagiustizia.it), dicevo un provvedimento come questo non piace a chi non ha votato Berlusconi.

Ma penso che chi deve veramente incazzarsi, sia chi ha votato Berlusconi.

Perchè penso siano in tanti ad averlo votato con la speranza, un po’ borghesuccia, della “tranquillità”. Ma un emendamento come questo non porta certo una maggiore tranquillità nel piccolo focolare!

L’Associazione Nazionale Magistrati segnala che saranno stoppati oltre 100 mila processi, quasi tutti per reati di “maggiore allarme sociale”, dai sequestri agli stupri, alle rapine, al traffico di rifiuti, all’immigrazione clandestina, per citarne solo alcuni. L’Anm diffonde anche un elenco: «si dovranno fermare i processi per sequestri di persona, rapine, furti, associazioni a delinquere, stupri e violenze sessuali, aborti clandestini, usura, sfruttamento della prostituzione, omicidio colposo per medici e pirati della strada, traffico di rifiuti, aborto clandestino, bancarotta fraudolenta, frodi fiscali, violenze private, maltrattamenti in famiglia, corruzione (anche in atti giudiziari), abuso d’ufficio, peculato, rivelazione di segreto d’ufficio, intercettazioni illecite, reati informatici, detenzione di materiale pedo-pornografico, molestie, truffe comunitarie, adulterazione di sostanze alimentari, somministrazione di sostanze pericolose, incendi, detenzione abusiva di armi» (www.apcom.net).

Cari elettori di Berlusconi, mi rivolgo direttamente a voi e vi prego di rispondermi: come fa il vostro eletto a sostenere che tutto ciò «Non è solo un mio diritto, ma anche un dovere che ho nei confronti degli italiani che mi hanno votato» (www.ilgiornale.it)?

Perchè mi viene da pensare che, con il voto che avete dato, la vostra speranza sia di vedere mogli e figlie stuprate, case devastate dai furti e strozzini alla vostra porte ogni settimana…

ps: ma poi, come scrive www.osservatoriosullalegalita.org, questa data del 30 giugno 2002 che significato ha? Nessuno…