metastasi di chi?
scritto da massimo.sozzi il 26 giugno 2008
«Berlusconi parla all’assemblea della Confesercenti e improvvisamente apre il capitolo giustizia. “I giudici ideoligizzati – spiega il presidente del Consiglio – sono una metastasi della democrazia”» (fonte: AGI).
Penso che ieri non ci sia stato un solo italiano onesto che non sia inorridito di fronte questa affermazione.
Ma la situazione è più grave di quello che appare.
Perchè, dando delle “metastasi” sembrerebbe che Berlusconi abbia voluto attaccare i giudici. Ma se si legge la definizione di metastasi, si scopre che:
« Per metàstasi (…) si intende la disseminazione di un processo evolutivo dalla sua sede di origine ad altri organi dell’individuo. La capacità di dare metastasi (molto diversa da tumore a tumore) è la principale peculiarità che hanno i tumori maligni rispetto ai tumori benigni, e sono quasi sempre proprio le metastasi quelle che provocano la morte dell’organismo, raramente il tumore primitivo» (fonte Wikipedia).
Quindi, se i pm sono le metastasi della democrazia, allora la democrazia è il…TUMORE!!!
Ma ci rendiamo conto del pericolo che corre l’Italia?!