Fini alla festa dei giovani di AN: “E’ doveroso dire che, se non è in discussione la buonafede, non si può equiparare chi stava da una parte e combatteva per una causa giusta di uguaglianza e libertà e chi, fatta salva la buonafede, stava dalla parte sbagliata”.

“Sono convinto non da oggi che la destra italiana debba senza ambiguità e reticenze dire che si riconosce in alcuni valori certamente presenti nella Costituzione: la libertà, l’uguaglianza e la giustizia sociale. Valori che hanno guidato e ancora guidano il cammino della destra e che sono valori di ogni democrazia e che a pieno titolo sono antifascisti” (fonte ANSA.it).

L’avrà anche detto per convenienza politica, ma che peso hanno queste parole!

Chissà, se un giorno anche qualche ex dell’altra parte dirà: “Stalin, Mao & c. erano sanguinari dittatori egocentrici”. Potrebbe essere il primo passo per tornare a contatto con chi vive a progetto…