Roma, 21 febbraio, ore 18:22, notizia ANSA: «Pdl: inquisiti fuori dalle liste – No ai candidati con procedimenti penali in corso. E’ una delle regole per la formazione delle liste elettorali del Pdl. L’indicazione e’ contenuta in una lettera che Sandro Bondi, coordinatore di Fi, ha inviato a coordinatori regionali e membri del comitato candidature».

E chi trovano ancora da candidare? Leggiamo ancora…

«Eventuali procedimenti penali che riguardano nostri parlamentari o eventuali candidati, esclusi quelli che hanno un’origine politica, costituiscono un motivo sufficiente di esclusione dalle liste».

Ah, adesso è più chiaro! Unica eccezione: i reati per motivi politici. Considerando, ad esempio, la forte connivenza tra mafia e politica, si può ipotizzare che anche un reato di mafia sia di origine politica. Oppure, considerando che la sentenza è emessa da un giudice, che tutti i giudici che emettono sentenze contro Forza Italia & C. sono comunisti, allora le sentenze sono comuniste e quindi politiche. E quindi ci si può candidare.

E poi, non c’è problema morale se sei tu a scrivere le regole morali; come scrive Vittorio Pasteris: fatta la legge, trovato l’inganno!

ore 20:28, sempre dall’ANSA: «Pdl: candidature, Bondi precisa – Criteri ancora provvisori, e’ solo una bozza di lavoro».

Detto in altre parole: stavamo scherzando!

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vino: reggiseni ed sms

scritto da il 22 febbraio 2008

Per prepararci al fine settimana, parliamo un po’ di vino…

La prima notizia arriva dal Consorzio del Chianti Classico: volete avere qualche informazione in più sulla bottiglia che state bevendo? Inviate un sms al 366.3333603, specificando il numero di serie e il formato della bottiglia presenti sulla fascetta di stato, riceverete in risposta un sms con annata, cantina, partita, titolo alcometrico, estratto secco netto, acidità (fonte www.corriere.it).

Così gli italiani avranno un motivo in più per non abbandonare l’amato telefonino neanche a tavola. Qualcuno mormora che il progetto «Cerca la bottiglia» sia stato sponsorizzato da Nokia e Tim. Ma io non ci credo mica…

La seconda notizia, invece, è molto più intrigante: arriva dall’Inghilterra il primo reggiseno che soddisferà la vostra sete! In sostanza, il reggiseno WineRack contiene dei contenitori interni che si possono riempire con ben 750 ml di vino (una bottiglia) o di altro liquido. Ma la parte più bella è che volendo, si può anche bere dal reggiseno attraverso un apposito tubicino (fonte www.vino24.tv).

Da non perdere i video sul sito del venditore www.firebox.com.

La mia perplessità però è questa: finchè si tratta di vino rosso la temperatura corporea è un po’ elevata ma accettabile, ma per lo champagne come facciamo?!

E poi, non è che siamo di fronte ad un’alterazione non alimentare ma corporea? Prima ti faccio vedere, così poi quando tolgo la borraccia tu ti confondi?! 😉

(immagini tratte da tracciabilita.chianticlassico.com, www.vino24.tv e www.firebox.com)

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