In Australia è partita una campagna pubblicitaria che vuole ridicolizzare chi va troppo veloce in auto. Intitolata: “Speeding. No one thinks big of you” (Vai forte? Nessuno pensa che in te ci sia qualcosa di grande), è indirizzata in particolare hai giovani e il “big” di cui si parla è proprio il membro maschile.

Nel video prodotto si vedono due ragazzi che corrono con la loro auto, mentre due belle ragazze, una signora di mezza età e anche uno dei giovani passeggeri, agitano il dito mignolo, gesto che vuole indicare persone poco dotate sessualmente. Alla fine della réclame appare la frase inequivocabile e provocatoria: “Speeding – no one thinks big of you”.

Provate a guardare il video, secondo me il pezzo veramente d’impatto è la scena del passeggero. Anche se ignoravo il senso del dito mignolo alzato, ma potrebbe essere un’abitudine australiana.

Mi ha lasciato un po’ perplesso come pubblicità, mi aspettavo qualcosa di meglio e, senza troppi pudori, qualcuno potrebbe rispondere: “non è importante avercelo piccolo, è più importante poter usarlo”! Buona giornata!

PS: ma delle donne che guidano in maniera spericolata cosa dobbiamo pensare: ce l’hanno stretta secondo la filosofia della pubblicità? O ce l’hanno troppo larga?!

Commenti disabilitati su campagna antivelocità in Australia